Arione Mario è un’azienda storica nata nel 1953 a Canelli, nel cuore del Monferrato. Fondata come piccola realtà vinicola, negli anni si è specializzata nell’imbottigliamento di vini destinati prevalentemente alla grande distribuzione.
Con l’ingresso della nuova generazione, l’azienda ha sentito l’esigenza di rinnovare la propria immagine, per distinguersi in un mercato competitivo e, soprattutto, per differenziarsi da un’azienda omonima attiva nello stesso settore.
L’obiettivo era quello di creare un’identità visiva chiara, moderna e fortemente riconoscibile — in grado di raccontare il prodotto, la storia e l’ambizione dell’azienda, anche nei mercati esteri.
Per Arione Mario ho scelto una direzione radicalmente diversa dai codici estetici classici del mondo del vino.
L’idea alla base del logo è quella di unire semplicità visiva e profondità simbolica: il segno grafico si sviluppa in verticale, proprio come la scrittura orientale, a richiamare il target asiatico dell’azienda.
Le lettere A e M (iniziali del fondatore e del nipote oggi alla guida) si combinano perfettamente per creare la sagoma di una bottiglia, immediatamente leggibile anche a livello simbolico.
Il tratto è pulito, geometrico, adatto sia alla stampa in rilievo che alla marcatura su legno, in linea con lo stile elegante e industriale del packaging destinato alla GDO.
Il risultato è un logo essenziale ma carico di significato, pronto a rappresentare una realtà storica in chiave contemporanea.
BOTTIGLIA
Forma iconica che racchiude la natura del prodotto e rappresenta la semplicità comunicativa del logo.
AM
Le iniziali del fondatore e dell’attuale proprietario.
ESSENZA
Togliere tutto il superfluo per arrivare all’identità più pura: quella di un vino che parla con il suo contenuto, e di un marchio che si fa notare con discrezione e precisione.
